Gran Risa, Alta Badia: a dicembre, i campioni si sfidano su una pista leggendaria
Tenuta a battesimo dalla vittoria di Ingemar Stenmark nel dicembre 1985, la Gran Risa di La Villa si è via via affermata come uno dei tracciati più selettivi e prestigiosi nel circuito della Coppa del Mondo di sci alpino. La pista, che scende direttamente in paese tra i boschi del Piz La Ila, è tappa ormai fissa del calendario delle competizioni internazionali, ospitando ogni dicembre il tradizionale slalom gigante e, pur se meno regolarmente, anche gare di slalom speciale e slalom parallelo. Nel 2005, l’aggiunta di due gobbe nel tratto finale, le gobes dl giat (gobbe del gatto), ne ha consentito infatti l’omologazione anche per lo slalom speciale.
Insieme alla Podkoren 3 di Kranjska Gora, in Slovenia, e alla Chuenisbärgli di Adelboden, in Svizzera, la Gran Risa è considerata una delle tre piste da gigante più tecniche e selettive del circuito di Coppa del Mondo: la sua pendenza massima tocca il 69%, con una media del 36%. Una volta preparata per le gare con la tecnica detta “barratura”, l’iniezione nella neve di acqua ad alta pressione, la già impegnativa Gran Risa si trasforma in un vero e proprio budello di ghiaccio!
Per quanto illustre, il nome di Stenmark è solo il primo di un albo d’oro di grande prestigio. Tra i gigantisti che hanno trionfato su questa pista spicca il fenomenale austriaco Marcel Hirscher, con ben sei vittorie consecutive dal 2014 al 2019. Alberto Tomba e Marco Odermatt vantano quattro successi ciascuno, mentre Henrik Kristoffersen, Max Blardone e Kalle Palander ne hanno conquistati tre a testa.
L'atmosfera della Coppa del Mondo si accende già il giorno prima delle gare, con la cerimonia di estrazione dei pettorali nel centro di La Villa e la successiva festa nel tendone del parterre, con atleti, appassionati e residenti.
Per l’edizione 2024-2025 della FIS Alpine Ski World Cup, la Gran Risa ospiterà due gare: il 22 dicembre il tradizionale slalom gigante e il 23 dicembre uno slalom speciale.
Le gare sulla Gran Risa non sono solo un evento sportivo, di primissimo piano ma limitato a un weekend di dicembre: per tutta la stagione invernale, il leggendario tracciato è un irresistibile richiamo per chi ama lo sci e desidera mettersi alla prova sulla pista dei campioni. Ovviamente classificata come nera, esposta a nord e spesso ghiacciata, la Gran Risa richiede però un’ottima tecnica, ed è adatta solo agli sciatori più preparati e adeguatamente attrezzati. Prima di affrontarla, valuta con onestà le tue capacità, e non dimenticare di dare una passata alle lamine!
Per scendere direttamente a La Villa, i meno esperti sceglieranno la rossa Altin, con cui la Gran Risa condivide il primo tratto, o una delle più facili combinazioni di piste blu tra Pre dai Corf, La Brancia e il collegamento Bamby-Altin, che sbocca nell’Altin solo nel suo tratto finale. Nel comprensorio sciistico Alta Badia, le alternative non mancano mai!
Dati tecnici della pista Gran Risa:
- Partenza: 1.868 m
- Arrivo: 1.420 m
- Dislivello: 448 m
- Lunghezza: 1.255 m
- Pendenza massima: 69%
- Pendenza media: 36%
- Prima gara di Coppa del Mondo: 15 dicembre 1985 (Ingemar Stenmark)
- Discipline: Slalom Gigante, Slalom Speciale, Slalom Parallelo
- Impianto di risalita: Cabinovia Piz La Ila, La Villa
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