La lingua ladina è una lingua neolatina che oggi viene parlata ancora da circa 30.000 persone
Il ladino era una volta una della lingue più diffuse nell’area alpina, oggigiorno è però parlato solo da una minoranza linguistica in Val Badia, Val Gardena, Val di Fassa (Trentino), a Livinallongo, Ampezzo (Belluno) e nel Cantone dei Grigioni in Svizzera.
La lingua ladina è nata, durante le invasioni romane, dalla fusione del linguaggio retico con il latino “volgare” parlato dai conquistatori della valle. Grazie alla posizione isolata e la difesa naturale che il territorio ha innalzato nel corso degli anni contro tutte le invasioni esterne, la lingua ha potuto sopravvivere fino al XXI secolo.
Nel passato, la lingua ladina è spesso stata considerata un dialetto. In Alto Adige però, oltre al tedesco e italiano, il ladino è oggi riconosciuto come terza lingua ufficiale che viene insegnata anche nelle scuole di Val Badia e Val Gardena. Il popolo ladino rappresenta inoltre il terzo gruppo etnico; alla conservazione e tutela della cultura e della lingua ladina è dedicato p.e. l’Istitut Ladin Micurà de Rü a San Martino in Badia.
Ecco qualche parola in ladino:
* Buongiorno = bon dí
* Buonanotte = bona nuet
* Come stai? = co vala?
* Che cosa fai oggi? = ce fesa ncuei?
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